L'Armata del Duca nasce nel 2004, grazie ad un gruppo di amici, con alle spalle differenti esperienze di rievocazione, accomunati un'autentica passione per la storia.. L'Associazione, sin da subito ha voluto inserirsi, nel progetto ad ampio respiro europeo Blenheim 1704, volto a celebrare le battaglie del Duca di Marlborough e dal Principe Eugenio di Savoia , e rievocare eventi della Guerra di Successione Spagnola che,dal 1701 al 1713,coinvolse tutta l'Europa. Il Gruppo Storico, nello stesso anno, partecipa così al Tricentenario della battaglia di Blenheim combattuta presso Höchstädt, in Baviera proponendosi,come principale interlocutore per l'Italia del progetto tuttora in corso,e che attualmente porta avanti nell'ambito del Coordinamento Rievocazioni Storiche 1600-1700.
UN GRUPPO DINAMICO ED INTERNAZIONALE, IN COSTANTE CRESCITA
L'Armata del Duca, sin da subito, ha voluto lavorare nel solco del rigore filologico sia dal punto di vista uniformologico, che delle tecniche di combattimento ,e la vita di campo. Alla sua nascita il gruppo si presenta come Reggimento Fucilieri del Duca Vittorio Amedeo II, dalla peculiare divisa grigio perla e paramani rossi, tricorni neri per i fanti e alto cappello con lo stemma della Sassonia per i Granatieri. Questo nucleo di soldati, fondato nel 1690, aveva il compito di fare da scorta e difesa dai pezzi di artiglieria, a questo proposito l'Associazione possiede un falconetto da 4 lb, denominato Caronte, ed un mortaio da granate, repliche puntuali di armi presenti al Museo d'Artiglieria di Torino e che sono state realizzate in seno all'Associazione.
Negli ultimi tempi,grazie ad un importante incremento di effettivi l'attenzione dell'Armata del Duca si è rivolta anche alle Guerre di Successione Polacca ed Austriaca e alle vicende che in quegli anni hanno visto come protagonista Carlo Emanuele III e il Regno di Sardegna. Da qui è partita la ricerca riguardante il Reggimento Kalbermatten, reggimento di fanteria svizzera, presente a tutte le più importanti battaglie del periodo, fra cui quella dell'Assietta, dove ben due reggimenti si distinsero per il loro valore e coraggio al Gran Serin, riportando un esiguo numero di morti e feriti. Il lavoro è sfociato in una nuova uniforme dal peculiare giustacorpo blu dai paramani gialli per la truppa e da una ricca uniforme dalla passamaneria argentata per il comandante e gli ufficiali desunte dai quadri appartenenti alla famiglia Kalbermatten sono stati intessuti cordiali rapporti.
Un lavoro, volto a mettere in evidenza la presenza di reggimenti stranieri, e in questo caso svizzeri nelle fila dell'esercito sardo e la loro fedeltà a Casa Savoia e che permette al gruppo di essere presente, con la corretta uniforme anche ad eventi della Guerra di Successione polacca e quella austriaca. A questo proposito, benché la sua costituzione sia recente, il Reggimento Kalbermatten ha già al suo attivo la partecipazione al 250° anniversario delle Battaglie di Minden e di Warburg, oltre che alla Battaglia di Madonna dell'Olmo del 2009.
L'Armata del Duca è composta da una ventina di soci che ricoprono differenti ruoli a cominciare dal proprietario di Reggimento e suo comandante, Bruno di Kalbermatten, l'alfiere il sergente, un carpentiere,i fucilieri, quattro granatieri, il comandante dell'artiglieria, e i suoi artiglieri, oltre che le vivandiere, indispensabile presenza, su cui l'Associazione sta portando avanti un progetto, che presto, speriamo, sarà dato alle stampe, e che farà luce sul ruolo di queste donne :spose, madri, figlie di soldati, ma anche prostitute al seguito degli eserciti.
Accanto alla rievocazioni l' Associazione conduce un lavoro di ricerca, condotto un pool di studiosi e rievocatori di riconosciuta fama internazionale, molti dei quali soci effettivi, che parte da documenti d'archivio, fonti iconografiche in Piemonte e all'estero, intessendo importanti rapporti con istituti, enti , come l'Unione dei Gruppi Storici Militari, di cui è membro, o i vari musei della guerra . università e altre associazioni di reenactment. A questo proposito va sottolineata l'importante presenza all'interno dell'Armata, di cui è socio fondatore, di Davide Grassi, oggi fra i più quotati sarti del panorama rievocativo italiano, che insieme ad soci e membri del Coordinamento, è un importante punto di riferimento per i rievocatori italiani e stranieri. Questa paziente attività di ricostruzione delle divise, in tutti i loro particolari, delle calzature,delle suppellettili,fino agli armamenti più sofisticati, rappresenta un pregio particolare ,assolutamente in fase di estinzione e che ,se non fosse curato e praticato da mani esperte,determinerebbe una gravissima perdita di memorie del passato.
Il Gruppo Storico Militare Armata del Duca, fa parte, insieme agli altri gruppi del Coordinamento, della Fondazione Eugenio Piazza Celeberrima Verrua, convinto nel lavoro di riqualificazione e di valorizzazione della splendida fortezza sabauda, i propri soci partecipano costantemente a attività di didattica, informazione riguardante questo bene architettonico.
Recentemente l'Associazione ha intrapreso un'ulteriore cammino di ricerca, verso le rievocazioni di tipo civile, ricreando ambientazioni di vita dell'aristocrazia piemontese.
Un ulteriore fronte di attività per l'Associazione è quello della didattica, con i propri artigiani e guide turistiche, rivolta ai gruppi scolastici, associazioni, enti ed Unitre con progetti pratici e culturali,rivolti all'approfondimento della storia dell'architettura militare sabauda,nonchè della cultura sociale e materiale del‘600 e del‘700 in Piemonte,.organizzando incontri,conferenze, workshop e dimostrazioni pratiche.
I GRUPPI DEL COORDINAMENTO
1600-1700 UNO SPLENDIDO RE-ENACTMENT DELLA STORIA MILITARE SABAUDA
L'Armata del Duca è uno dei gruppi fondatori,nel 2008 ,del Coordinamento Rievocazioni Storiche 1600-1700 ,di cui condivide appieno il progetto,le motivazioni e lo spirito di collaborazione con cui si sono svolte numerose e commoventi rievocazioni della Guerra di Successione al Trono di Spagna come i Tricentenari della battaglia di Oudenaarde di Malplaquet e Saragozza,nonchè il 301°Anniversario della battaglia di Almansa,in Spagna. Inoltre,ogni anno,partecipa a spettacolari rievocazioni in Italia,quali la Battaglia della Marsaglia, quella della Madonna dell'Olmo ed all'Assedio di Casale Monferrato.
Sono stati anche ricordati,con una fedelissima ricostruzione i trecento anni delle Battaglie svoltesi sul Colle dell'Albergian e sul Colle della Rho, eventi, esempio unico in Europa, per quanto riguarda la rievocazione in alta montagna, ad oltre i 2700 metri,di altitudine, raggiunti a piedi, ripercorrendo i sentieri affrontati dai soldati sabaudi e riproducendo analoghe condizioni di vita.
Nell'ultimo anno, inoltre, l'Armata del Duca è stata invitata dal Gruppo Storico Regiment du Passé a rievocare la vita di guarnigione presso la Cité Vauban di Briançon, e dall'A.s.s.a.m a tenere una giornata didattica presso il Forte Bramafam di Bardonecchia, e prossimamente sarà presente a Dronero per l'inaugurazione delle meridiane del complesso dei Cappuccini e ad Elva per la Rievocazione della Battaglia della Bicocca.
